giovedì, luglio 13, 2006

Interiorizziamo la vittoria....

"Ora ho 4 anni di tempo per tirarmela di fronte al mondo.

Perchè è vero, i tedeschi hanno ragione, siamo dei PARASSITI. E
hanno ragione anche i cugini francesi, siamo MAFIOSI. Siamo Italiani,
nel bene e nel male.

Però, quanto meno:
- non abbiamo nomi da froci come TIERRI', FRANSUA', ANTUAN.
- non abbiamo impronunciabili nomi da nazista come LOTAR, GUNDAM,
CRASFGRANDAR.
- non abbiamo baffi biondi da tamarro.
- non portiamo il pane sotto le ascelle mentre camminiamo perchè non
è igienico.
- non mettiamo i sandali con le calze perchè fanno cagare.
- la nostra cucina non sara NUVELL, ma almeno le porzioni sono
umane, e non da canarini.
- anche noi abbiamo buon vino e buona birra, ma non scassiamo le
palle al mondo sostenendo che siano i migliori.
- non abbiamo i coprivolante delle macchine in peluche.
- saremo anche PARASSITI, ma ogni estate non occupiamo la toscana o
la riviera romagnola pretendendo di trovare Wurstel e Crauti in
spiaggia o i cartelli stradali bilingue
- le nostre donne (nella maggior parte dei casi) non hanno
acconciature tardo-anniottanta o ossigenature paura da pornodive, e
da noi la permanente è oramai fuorilegge, così come gli slip
ascellari.
- i nostri giocatori sputano, è vero, sfottono, è vero, giocano
duro, è vero. Però non tirano testate, e se lo fanno a nessuno viene
in mente di premiarli come migliori giocatori di un torneo.
- se uno dei nostri giocatori prende 5 giornate di squalifica per
una gomitata, non gridiamo allo scandalo, anche se la televisione che
lo ha ripreso non è ufficiale. Al limite uno tira una bestemmia, ed è
finita lì.
- non ce la tiriamo con tutto il mondo per una cazzo di torre di
ferraglia rugginosa.
- quando un italiano va in un altro paese, tempo sei mesi e impara
la lingua. Quando un fottuto tedesco viene in Italia, e mangia in
italia, e guida una Ferrari (macchina italiana) per sei anni, impara
l'inglese (!).
- Platini, LE RUA', era sì francese, ma giocava in italia. Zidane,
L'IMPERATUR, è si francese, ma è esploso in Italia. Thierry ha
giocato in Italia, Vieira pure, Thuram anche e così via. La domanda
è: c'è qualche cazzo di francese che è capace di imparare a giocare a
calcio senza venire in Italia?
- Quando noi perdiamo ai rigori si chiama SFIGA. Quando vinciamo si
chiama VENDETTA. E' ha un sapore buonissimo.
- Saremo anche un paese diviso, ma non eravamo noi ad avere un muro,
e non abbiamo magrebini, algerini e tunisini finti-francesi che ad ogni occasione sfasciano
vetrine e incendiano città.
- la pizza è nostra. E' buonissima e ce la invidia tutto il mondo.
- L'OMELETTE è solo una cazzo di frittata.
- vuoi mettere un wurstel con la cicciolata?!

Potrei andare avanti all'infinito. Le differenze socio-culturali
sono moltissime. Anzi, direi che come giochino potremmo inventarne
sempre di nuove aggiungendole alla lista.

Ma per adesso va bene così. E' solo l'inizio. Abbiamo altri 4 anni
per fare quello in cui noi italiani siamo davvero e senza ombra di
dubbio gli indiscussi Campioni del Mondo:

PRENDERE PER IL CULO!!!!"

l'autore è un amico di Matteo Sacchi (Andrea Rossi)

2 commenti:

fradalla@gmail.com ha detto...

-noi abbiamo il bide'
-noi non abbiamo la moquette lurida perfino in bagno
-noi abbiamo più del 70% del patrimonio culturale mondiale
-il 20% che rimane nei loro musei sono opere italiane trafugate dai vari Napoleone, Re asburgici etc etc..
- i giocatori italiani (a parte Iaquinta) son tutti dei gran fighi
-noi abbiamo il www.megliopeggio.blogspot.com

Dott.Ing. Fede ha detto...

be' x l'ultima cosa avrei qualcosa da ridire
:-)