Il 2007 inizia con una svolta epocale per la compagnia.
Sono passati ormai tanti anni da quando noi ragazzi ci ritrovammo per la prima volta e pensammo di fare una vacanza insieme...
Eravamo all'epoca liceali brufolosi che cazzeggiavano tra il campetto da calcio e i banchi di scuola...
C'era il Magno, svarionato come un culo, che con la sua chitarra amplificata ci faceva scoprire la prima musica. Fillo, che si ammazzava di seghe con i playboy di suo zio sul letto di sua nonna. E non dimentichiamo il suo fido scudiero Gara, al quale era spuntata una figa sul petto ed era diventato l'attrazione del villaggio. E poi c'era Fede, al tempo conosciuto come Gnappo, che lasciava impronte enormi sul terreno che spaventavano le popolazioni vicine. Non dimentichiamo il mitico Jek Galèina che costruiva aeroplanini in polistirolo da far volare sopra la testa di Ermes in fondo ai campi nell'arsura estiva. E poi c'ero io,58 chili di magrezza,la faccia devastata dai brufoli e ancora nessun capello bianco, che giocavo con i lego e fifa soccer '97.
Una legge non scritta naque da quei primi momenti vissuti insieme: le Donne erano tabù nella compagnia! L'unica immagine femminile era quella artificiale che scaturiva dai giornalini porno anni '80 comprati sottobanco dall'edicolante compiacente. Altre volte si optava per VHS consunte che venivano trafugate dagli armadi di Beco o Damiano. Ad ogni modo una cosa era chiara: le "femmine" non dovevano entrare nel gruppo.
Da allora molti passi sono stati fatti insieme. I portici di fronte all'oratorio erano il nostro primo punto di ritrovo. Poi si conobbe il bar (e il suo parcheggio) che divennero il nostro quartier generale. Quante avventure vissute insieme. Due anni a Milanomarittima (periferia) e poi la Croazia, Istria e Pag in successione, gli Stati Uniti, la Puglia, la Svezia, la Toscana e l'Inghilterra. Senza dimenticare i vari weekend, le gite scolastiche e gli innumerevoli soggiorni in liguria.
Quante avventure e quanti ricordi indimenticabili... Eppure rigurdando le foto di quegli anni balza subito all'occhio la grave carenza della controparte femminile. Imperterriti infatti abbiamo proseguito una tradizione dura da scardinare. A dir il vero alcuni tentativi furono fatti in un lontano passato. Iniziammo con le straniere come la Dahijana... poi trovammo i "comodini"... quindi i carnacci... ma niente da fare. Sembrava che il destino ci volesse soli in un paese che diveniva sempre più deserto dal punto di vista femminile.
Nelle altre compagnie povigliesi si notarono le prime vittime di questa carestia: Thomas, Scarati, Richard...sono solo alcuni dei tanti che hanno ceduto a questo male infame.
Ma qualcosa da quest'anno è cambiato! Inaspettatamente è esplosa la primavera nel cuore della compagnia e, vuoi per romanticismo vuoi per eccesso di testosterone, sono arrivate le tanto sperate DONNE!!! E' come acqua a placare la sete di un popolo allo stremo delle forze che era ormai rassegnato ad un futuro di solitudine o, peggio, di omosessualità.
Siamo così partiti per un capodanno all'insegna della scoperta e dell'ignoto. Domande del tipo "perchè non pisciano in piedi?" e "come mai non si fanno la barba?" affollavano la nostra mente maschile... Spaesati da questa nuova esperienza ci siamo lasciati trasportare ed il risultato è stato sorprendente. Che sballo!
Guarda la foto per credere!
CI TROVIAMO FORSE DI FRONTE AD UNA SVOLTA EPOCALE?
non trovo risposta a questa domanda
però ricordate una cosa:
NON SMETTIAMO MAI DI FARE I COGLIONI!!
2 commenti:
Chapeau..
ma che romanticone....
è proprio vero che è sbocciata la primavera!
UUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU
;-)
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