Messico, a 6 anni all'università

Bambino prodigio si iscrive a medicina

Il nuovo Pico della Mirandola abita in Messico, si chiama Maximiliano e ha solo sei anni. Impara a memoria qualsiasi libro gli passi per le mani, preferibilmente di medicina, e tiene già dotte conferenze su diabete e osteoporosi. I genitori, per metter a frutto l'eccezionale talento, vorrebbero iscriverlo subito all'università, in modo da farlo laureare a soli 13 anni.

Il bambino prodigio ha iniziato a dare i primi segni della sua intelligenza straordiaria a tre anni, quando ha recitato a mamma e papà tutte le capitali del mondo. D'altra parte loro gli avevano semplicemente regalato un atlante. L'avventura di Maximiliano è continuata in televisione: Telecinco ha dedicato grande spazio alla storia.

Il bambino poi ha seguito le orme del padre medico, forse per l'ampia disponibilità di manuali nella libreria di casa. Ha sfogliato mattoni di anatomia, patologia e farmacia trattenendo in testa tutto. I genitori non hanno ancora capito se il figlio abbia solo una grande memoria o anche un'intelligenza superiore alla media.

Nel dubbio, hanno deciso di metterlo alla prova iscrivendolo all'università. Non pensando, forse, che sarebbe stato meglio farlo giocare con le macchinine come i suoi coetanei.